Il turismo come opportunità di rigenerazione sostenibile dei centri storici minori
DOI:
https://doi.org/10.5821/ace.11.33.5155Palabras clave:
strategie, centri minori, governance, innovazioneResumen
In che modo il turismo può essere un elemento che può dare un contributo significativo allo sviluppo e all’innovazione sostenibile urbana?
Questo studio si propone di analizzare gli elementi che caratterizzano alcune iniziative ed azioni realizzate in Italia e in Europa che vogliono far conoscere quei territori non coinvolti dal turismo di massa e promuovere un turismo di qualità; l’obiettivo è quello di avviare una riflessione su ciò che il turismo può e deve fare in particolare per la sostenibilità e la rigenerazione dei centri storici minori.
È necessario avviare un cambiamento, iniziando a considerare il turismo come una grande opportunità e coordinando gli sforzi necessari a valorizzare il potenziale inespresso di questi luoghi.
La presenza di molteplici tipologie di turismo richiede lo sviluppo di un’offerta differente e la definizione di strategie di attrazione dei territori in funzione delle proprie diverse caratteristiche, opportunità che può orientare e guidare i flussi turistici anche verso territori sino ad ora periferici.
L’aspetto originale consiste infatti nell’aver individuato, nelle destinazioni minori, quelle aree in cui la qualità territoriale e la marginalità assumono una connotazione positiva sino a diventare fattori distintivi.
Per un rilancio dei centri storici minori questo studio si è concentrato su un’innovazione di metodo attraverso l’individuazione di una direzione chiara nella quale muoversi mediante una rivisitazione dei ruoli (e delle competenze) delle istituzioni europee e nazionali che presiedono i temi del turismo e della tutela del patrimonio al fine di snellire e semplificare le procedure, i programmi, le attività.
Publicado
Número
Sección
Licencia
COPYRIGHT
El contenido de los artículos y los comentarios en ellos expresados son responsabilidad exclusiva de sus autores, y no reflejan necesariamente la opinión del comité editor de la revista. Los trabajos publicados por ACE pueden reproducirse bajo la licencia CC-BY-NC-ND 3.0 ES más información http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/3.0/es/
Lo que implica que las personas autoras sólo retienen y mantienen los derechos de Copyright dentro de las limitaciones incluidas en la licencia anterior.