Questo scritto illustra il risultato di 3 anni di sperimentazioni e ricerche svolte in un’area urbana
di prioritaria importanza nella formazione della città di Roma troppo spesso, in ragione della sua
posizione non baricentrica rispetto all’attuale centro storico, trascurato dagli studi di settore.
L’area presa in esame è stata una porzione del centro storico: uno stralcio del rione Monti, noto
storicamente con il toponimo Suburra; nel dettaglio quella parte del Rione rimasta inclusa fra la
via Panisperna, la via Cavour e via dei Fori Imperiali, che ha conservato in modo più autentico
le caratteristiche del tessuto storico originario. La ricerca ha quindi attivato un processo di
conoscenza della città intesa come approfondimento e analisi delle trasformazioni urbane
attraverso l’indagine storico-archivistica, la lettura delle cartografie e dei documenti, lo studio
tipologico, il controllo strutturale delle architetture messo in relazione alla conformazione
geomorfologica del territorio ed alle trasformazioni subite dal tessuto edilizio. Contestualmente
all’applicazione e verifica dei dati raccolti attraverso il rilievo e la sistematizzazione grafica. Per
rendere più accessibile ed immediata la lettura di questo processo si è scelto di utilizzare la
modellazione 3D per comunicare efficacemente e rendere agevole il confronto tra le successive
epoche col fine di accogliere e dare una risposta innovativa alle istanze richieste
dall’applicazione delle ICT nella documentazione del Cultural Heritage (Horizon 2020 - ICT for
digital content and creativity). La modellazione, resa possibile dall’integrazione dei dati
desumibili dalle fonti con il rilievo diretto, è stata estesa all’intera area oggetto di studio e si è
soffermata sulla ricomposizione di determinati momenti della time-line.