Scopo di questa nota è di esaminare i caratteri e le dinamiche che connotano l’agricoltura
urbana nel caso di Roma. Il contributo sintetizza in chiave evolutiva i fatti stilizzati del rapporto
tra città e campagna, successivamente si indaga il contesto produttivo agricolo al fine di
proporre una tassonomia dei tipi di agricoltura urbana. Il tentativo che qui si propone è una
preliminare lettura dell’agricoltura urbana attraverso un sistema di criteri per la classificazione
della distribuzione funzionale e relazionale del primario in aree metropolitane. Tali categorie
interpretative tentano di ricostruire le relazioni causali che traducono i modelli produttivi agricoli
(caratteristiche strutturali, ordinamenti, forme giuridiche, forme d’uso delle risorse naturali,
collocazione), in specifiche forme spaziali e funzionali nella dimensione urbana – fisica e sociale
-. Sul piano teorico tale lettura s’inserisce nel paradigma coevolutivo e guarda al paesaggio
come il risultato delle interazioni tra il sistema ambientale e l’agire dell’uomo che abita e utilizza
il territorio (Marino e Cavallo, 2009). Una sintesi tipologica definitiva sembra ancora un obiettivo
da raggiungere, sicuramente questo è il primo passo verso la costruzione di una griglia
interpretativa e di un vocabolario tipologico da mettere poi a sistema con i dati morfologici e
quelli di uso del suolo.